#ThePunisher – Judas Goat (S01E06)

Per salvare Frank, Micro deve rivolgersi ad una delle poche persone che sanno la verità su lui. Billy inizia a sospettare che sia ancora vivo ed inizia a cercare per conto suo…

La domanda con cui mi ha lasciato la scorsa puntata riguardava come avrebeb fatto uno come Micro, a salvae Frank. Sappiamo come non sia una persona particolarmente propensa a sporcarsi le mani, per cui dovendo curare delle ferite non da poco era lecito domandarselo, oltre a chiedersi se avrebbe saputo cosa e come fare.

La risposta è no, non come fare: per questo lo porta da Curtis che quindi lo soccorre… nel nascondiglio di Micro.

Ok, Curtis è uno di cui ci si può fidare per quanto riguarda certe cose, come il segreto di Frank: ma se ti stai nascondendo non porti la gente nel tuo covo, è una regola di base! E comunque alal fine, Micro deve partecipare attivamente alle operazioni, per quanto gli è possibile almeno.

Tipo tenere fermo Frank e lasciare che Curtis estragga la freccia.

Un errore del genere, quanto a portata ed implicazioni, lo compie pure la Madani. Anzi nel suo caso è pure peggio visto il ruolo che ricopre, ma se non altro è un errore che smuove le cose un pochino.

Dopo la seconda trombata, Billy vede sul tavolino della camera i fascicoli delle indagini che sta conducendio Dinah, e li legge. Così, come se nulla fosse. E si parla di materiale federale, non di una rapina al negozio dell’indiano (quello sarebbe un caso per Coliandro).

Billy si sente pure offeso dall’idea di Dinah lo stia un po trattando come un oggetto, solo per del sesso e delle informazioni che le potrebbero essere utili. Dai davvero? Davvero dobbiamo vedere scene del genere? Passi la scopata che è obbligatoria in quasi ogni serie Marvel/netflix, ma dialoghi e trovate del genere? Ok, è sempre meglio di quello che si dicono Luke e Jessica quando lui scopre la verità sulla morte della moglie… maddai!!!

Dopo una situazione del genere, ci si aspetterebbe che la morte di Gunner venga dimenticata: per fortuna non è così. Micro fa in modo che il corpo venga trovato e che la notizia fgiunga a Dinah la quale parte col fido Sam alla volta del Kentucky. Capisce quanto sia successo, quante persone fossero coinvolte e tutto in pochi minuti: ha anche il colpo di genio di far comparare del sangue con quello di Frank (ed ovviamente combacia).

E io dovrei credere che una che mi risolve sto casino lascia in bella vista i dossier di una delicata indagine in corso?

Terzo atto con Dinah, rivela a Billy che Frank è vivo e vuole un aiuto a trovarlo e lui, prontamente accetta iniziando a trasmettrere un messggio via radio (che Micro intercetta), oltre che a parlare della cosa con Curtis. Dopo qualche tentennamento, Frank decide di incontrare Billy il quale gli promette una nuova identità e la possibilità di otrnare in azione in guerra.

Puro altruismo? Col cavolo! Quando Frank non si presente, Billy sale in macchine e riferisce la notiza a Rawlins.

Ecco questa non è una vera sorpresa, vi spiego il perchè.

  1. Non esiste una compagnia militare privata che sia parte dei buoni quando ci sono storie del genere. Neppure nella realtà, basta pensare alla Blackwater;
  2. Billy Russo è Jigsaw/Mosaico nel fumetto;
  3. Ci doveva essere uno stronzone tra i commilitoni di Frank e Curtis non è il tipo;
  4. Rawlins difficilmente ha cessato i traffici e appoggiarsi a dei privati è meglio;
  5. Mancava all’appello una vera minaccia tangibile e vicina a Frank.

C’è anche una terza persona che compie una leggerezza ed è Curtis. Quando Lewis finisce in cella per aver rotto le balle ad un agente, è lui a tirarlo fuori perchè il suo amicone O’Connor, quello che rappresenta il coglione medio americano (più o meno quello che crede a Trump) non solo lo lascia sul più bello con l’agente ma non si fa trovare.

Curtis fa quindi un bel discorsetto a Lewis con cui gli dice che tutto quello che ha detto alle riunioni, sulle madaglie ricevute, sul Vietnam ect etc… sono BALLE. Mai stato in guerra, mai fatto qualcosa come Lewis o gli altri.  La leggerezza è non aver controllato prima la storia di O’Connor, anche può esser andato sulla fiducia almeno fino a quando non ha iniziato a balterare un po’ troppo.

Come reagisce Lewis? Va da O’Connor, discutono animatamente e lo uccide accoltellandolo più e più volte: abbiamo un altro squilibrato da aggiungere alla lista.

Arrivati praticamente a metà stagione, possiamo dire che la serie ingrana a dovere e raggiunge le altre serie quanto a saper mantenere i segreti. E viste le ripetute visite di Frank alla moglie di Micro, non mancherà molto che pure lei scopra tutto.

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