#SupermanAndLois – Through The Valley Of Death (S01E12)

Superman è compromesso e bisogna trovare ua soluzione. Ma c’è chi spera che non sia così, che Superman possa liberarsi dall’influsso dei nemici e tornare ad essere l’eroe della Terra…

Situazion quindi molto tesa e delicata in città. Ci si chiede spesso cosa fare, cosa fare Tizio o Caio in quella situazione: beh, la risposta può essere solo una…

Fa’ La Cosa Giusta. Non è solo il titolo di un successo di Spike Lee, è anche il motivo ricorrente della puntata. Tutti vogliono fare la casa giusta, ma il problema non è farla: è trovare l’intesa su quale sia la cosa giusta: considerare Superman compromesse e quindi da eliminare è la cosa giusta? O meglio no farlo nella speranza che non ceda al ricondizionamento e che possa combatterlo perfino?

Ad onor del vero, la cosa è possibile ed è Loise a scoprirlo intervistando Coso (incredibilmente sta diventando utile) che le racconta di come vedesse quello che accadeva ma non riuscisse a controllarlo: a questo si aggrappa Lois affinchè Irons ed il Generale Lane prendano in considerazione l’idea di non andare a testa bassa per uccidere Superman.

Non solo, rivela ad Irons l’identità civile di Superman esplicitando così il motivo per cui lei si fida così tanto di Superman (lui ci resta un po’ male) ma non sembra fare veramente effetto: forse è Jonathan a dare il colpo decisivo, quando gli dice che Clark, come lui, è un buon padre. Non fa scenate, non fa suppliche o pianti: gli dice solamente che ha visto che padre Irons era sulla sua Terra e che è certo che fare la cosa più giusta.

Ed è così, effettivamente.

Irons si trova ad affrontare Superman a cui è stata inserita la coscienza del Generale Zod ed è quindi una furia quasi inarresatbile: John cerca di contenere i danni, la soluzione che a portata di mano, di indebolirlo con la Kryptonite per poi ucciderlo in quanto irrimediabilmente compromesso. L’idea è di Irons (che stava per testarla sulla sua Terra prima che accadesse la Crisi e quindi non sa se funzioni) ed è appoggiata da Lane che per realizzarla contatta l’ARGUS e sarà Diggle a consegnarla.

L’unico appunto che posso fare al generale  su questa faccenda è che praticamente escluda a priori un piano di salvataggio. Ha un approccio pessimista al problema, ed è anche pragmatico da un certo punto di vista. Ha ragione a mettere l’umanità davanti ad un Superman fuori controllo, è il suo lavoro dopotutto: lo capisco, lo accetto come ragionamento e linea di pensiero. Non faccio lo stesso con la decisione di, appunto escludere, un’alternativa perchè

  • Non ha la certezza che funzioni;
  • Parliamo del marito di sua figlia.

Nonostante tutto è più aperto al confronto Irons: per quanto resti fermo sulla sua posizione, convinto che Clark abbia chiesto a Lois di allertarlo perchè non c’è speranza, non ignora quanto dicono gli altri. Per questo le parole di Lois su chi sia per lei Superman hanno affetto, così come quelle di Johnathan. Infatti quando si scontrano vede in Superman qualcosa, uno spiraglio e tarda a colpirlo come avrebbe dovuto fare: ed è così che la coscienza di Zod viene sconfitta, con lo stesso Irons che lo esorta a lottare.

E salva così Superman: i due assieme affrontano Edge fino a raggiungerlo nello spazio dove avrebbe intenzione di usare l’Eradicatore come ultima arma, l’ultima risorsa per portare a compimento il suo piano (che poi è del padre, ma vabbeh…): viene ovviamente sconfitto e messo in una cella apposita, ma per quanto?

Masterplan. L’ultima scena, come ovvio che sia in questi casi, non fa presagire nulla di buono. Edge è chiuso in cella, ma esibisce un ghigno che fa preoccupare mentre sentiamo nuovamente la voce di suo padre che lo esorta a portare a termine il proprio compito. L’ipotesi più immediata è che abbia assorbito TUTTE le coscienze di Krypton, inclusa magari quella di Zod, e che quindi ora abbia (potenzialmente) un enorme potere in sè.

Questo lo renderebbe un nemico quasi inaffrontabile per Superman, di certo lo sarebbe per l’esercito del generale Lane.

Quale possa essere il piano, è facile da ipotizzare: la distruzione della Terra, l’annientamento della razza umana.. insomma le solite cose allegre e simpatiche dei supercattivi. Ricreare Krypton? Possibile, ma non mi suona giusto, qualcosa non mi quadra.

E non dimentichiamo che la sua fedele segretaria è latitante, dubito che sia sparita nel nulla o scappata chissà dove.

Infine vogliamo dare un premio a Diggle? Arriva, consegna al Generale Lane quanto aveva richiesto all’ARGUS e dopo aver scoperto il vero motivo della richiesta gli fa un cazziatone non indifferente a cui il generale non osa neppure replicare.

Quando si parla di leadership, Dig ne è un esempio concreto e ribadisco: VOGLIAMO PARLARE DI QUELLA SCATOLA O NO?

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