#TheFlash – Luck Be a Lady (S04E03)

Una serie di sfortunati eventi colpisce il Team Flash: tutta colpa di un Metaumano particolare. HR fa il suo ritorno sulla nostra Terra e porta… brutte notizie.

Arrivati al terzo episodio, la stagione di Flash prende la direzione giusta, con qualche aggiustamento al team e qualche scoperta in più su nostro grande cattivo di stagione, o meglio sul suo piano. Poca roba, ma ci fa intravedere la direzione quale sia.

Partiamo però dai cambiamenti, con un addio ed un ritorno nel Team Flash. Il ritorno è quello di Harry (YES! YES! YES!): non una versiona da altre Terre, ma quello che abbiamo conosciuto nella seconda stagione. Sempre sull’arrogante e rompicazzo, ma ci piace così. Rientra nel team ed è come se non se ne fosse mai andato.

Un ritorno quello di Harry che è dovuto al dover consegnare un messaggio da Jesse a Wally (lo scarica) e che diventa definitivo quando Cisco gli fa capire che con loro è a casa, è in famiglia ed ha amici: sulla sua terra non è proprio così, ha sacrificato tutto per Jesse che non si è fatto una vita.

Appuntino su Jesse: ora che il paparino le ha trovato altri metaumani, ha la sua squadra (ed è parecchio presa dalla cosa). Tuttavia loro stessi cacciano Harry perchè… è un rompicoglioni. Per il nome del gruppo, deve rivolgersi a Cisco: io voto per Jesse & The Quicksters.

Seconda cosa su Jesse, e questo ci porta all’addio, non si scarica il proprio ragazzo in quel modo facendogli consegnare il messaggio dal padre. Ecco, l’addio che diamo è quello a Wally.

Non è una grave perdita, inutile dire il contrario: Wally non è mai riuscito a ritagliarsi il proprio spazio nella serie, neanche come elemento di supporto per Barry, ed era abbastanza prevedibile. Due speedster, nella stessa città, nello stesso team… non poteva funzionare, neppure mettendoli come rivali. Non sarà un addio definitivo, è ovvio che si tengono la finestra aperta per eventuali ritorni a sorpresa (un po’ come per Roy in Arrow): ha più senso per Wally trasferirsi in un altra città e vivere la sua vita e le proprie avventure: non sarà materiale per una serie magari, ma potenzialmente allarga lo scenario per le avventure dei nostri eroi.

La scelta di Blue Valley non è casuale visto che è la città del Kid Flash orginale nei fumetti, ma io lo vedrei bene trasferieri a casa dei Titans, visto che avranno una loro serie.

Quanto sia importante il ruolo di Wally lo dimostra lui stesso nel finale: nessuno si è accorto che se ne era andato su Terra2 a parlare con Jesse. Questo è un vero fallimento per gli autori, perchè non rendere importante un personaggio come Wally, che nel fumetto non è secondario, è questo.

Per quanto riguarda invece le altre storie ne abbiamo molte di piccola importanza se prese singolarmente, ma che nel complesso funzionano perfettamente per divertire: dopotutto quando si fa entrare in scena Rebecca Sharp, AKA Hazard, a cui viene data una storia leggermente diversa ma che fa entrare in sintonia o almeno ce la rende simpatica.

Rebecca è una sfigata. Non nel senso che sia una emerginata, semplicemente non gliene ve dritta una. Intolleranete al lattioso, le rifilano un caffè macchiato col latte: torna a casa per l’emergenza cagotto e trova il fidanzato che la cornifica. Il lavoro? Croupier al casinò, ma perde il lavoro dopo un incidente con una cliente: esce e scoppre che le hanno fermato la macchina.

Costretta a prendere un autobus, viene investita dalla materia oscura sprigionata (il collegamento lo vedremo in seguito) dalla amteria oscura sprigionata dal ritorno di Barry: a bodo dell’autobus, con lei, c’è anche Kilg%ore ed ecco spiegato come ha avuto i poteri che le permettono di alterare le probabilità a proprio vantaggio, creando delel vere e proprie serie di eventi ad effetto domino.

Più si crea fortuna attorno, più aumenta il suo raggio di influenza: ed un po’ alla volta TUTTO va storto per il team Flash. Le tubature di casa West si rompono, le location per il matrimonio di Barry ed Iris non sonon più disponibili, il tetnativo di un matrimonio in stile Renzo e Lucia (a tradimento davanti al prete) non va a buon fine perchè ha una reazione allergica all’incenso…

Per non parlare di Barry che inseguendo Rebecca scivola su delle biglie o quando la raggiunge al casinò per fermarla scivola nuovamente e si ammanetta da solo. Insomma, gag semplice, forse banali ma che funzionano benissimo, pur con la minaccia del reattore che è improvvisamente ripartito e potrebbe esplodere: ogni tentativo di impedirlo fallisce, così Harry tenta il colpo gobbo dicendo a Cisco di lasciare che esploda.

Gli va, stranamente, bene perchè l’esplosione crea un onda di materia che annulla gli effetti dei poteri di Hazard che così viene arrestata.

Le ultime scene vedono il team discutere di quanto successo, soprattutto delle razione dei metaumani: Harry sostiene che queste cose siano studiate a tavolino, come se qualcuno stesse manovrando gli eventi per un qualche interesse. Non sbaglia perchè c’è una mente dietro tutto questo ed è The Thinker, il quale ammette che forse li ha sottovalutati, ma lui è comunque più intelligente (ed infatti la tesat si Samuroid è una webcam): ora inizierà una caccia ai 12 metaumani prima, sarà un partita a scacchi interessante.

Puntata leggera, con molto umorismo e che al tempo stesso riesce ad andare avanti con la storia e cambiare un po’ le carte in tavola. Probabilmente la migliore puntata della serie da un po’ di tempo: il makeover alla serie sta facendo benissimo.

Pensieri Sparsi

E così, nell’ultima scena, scopriamo che Joe diverrà papà. Lui l’ha presa bene eh… praticamente infartuato. Non dice mezza parola, ed è immobile.

Che Cecile sia a rischio di uscita di scena pure ora? Solitamente accade così…

Ora, 15mila dollari per rifare le tubature mi sembran tantini… E comunque Joe ha avuto fortuna a trovar un idraulico libero.

Pensiero cattivo sull’uscita di scena di Wally. Non credo che sia il vero motivo, ma TheCW sembra avere qualche problemi con certe cose. Keinyan Lonsdale questa estate ha dichiarato pubblicamente di essere bisessuale. L’istinto mi porta a collegare le cose (memore di quanto accaduto con The 100), ma come ho detto più in alto, il personaggio non funzionava molto.

Hazard: interessante come villain, intrigante… ma quella voce, per l’amor del cielo!

Domanda per le donne: l’attrice che interpreta Rebecca è alta 1 metro e 49 stando a quanto riportato on line. Su che trampoli l’hanno messa per girare le scene?