Tutte le parti in gioco sono scese in campo per questo attesissimo mid-season finale, che come sempre per noi fan di The Walking Dead è carico di aspettative e di tensione. Quest’anno Negan e i suoi non ci hanno di certo facilitato le cose, ma abbiamo superato anche questa.. Da parte mia, volendo, è addirittura passata con un po’ di delusione e di aspettative in frantumi.
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#TheWalkingDead – Sing Me a Song / Tu Sei il mio Sole (S7E07) #TWD #FoxTheWalkingDead
Tic toc. Tic toc. Tic toc.. Lo sentite anche voi? No, non è soltanto il ticchettio dell’orologio che copre il brevissimo tempo che ci separa dal midseason finale, è anche il timer di una bomba che, stiamone certi, sta per fare ‘kaboom’. E lo farà.. Eccome, se lo farà! Questo episodio [che porta su schermo uno dei passaggi più iconici del fumetto] di relativa tranquillità e di lati nascosti che emergono sembra quasi volerci fuorviare da ciò che rappresenta il prossimo episodio.. Ma non facciamoci ingannare!
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#TheWalkingDead – Last Day On Earth / L’ultimo giorno sulla terra (S6E16) #SeasonFinale #NeganIsHere #FoxTheWalkingDead #DEADicated
Today is the day, siamo arrivati al tanto atteso season finale di The Walking Dead.. Di cui inizieremo a parlare tra poco. Prima, vi voglio dire una sola parola: grazie. Voi che avete letto le mie recensioni in questa stagione mi avete regalato non soltanto grandi numeri, ma soprattutto grandi soddisfazioni. E buona parte di questo è dovuto alla nostra affiliata The Walking Dead Italia, alla quale va il mio più sincero ringraziamento per lo spazio concesso.
#TheWalkingDead – JSS (S6E02) #TWD
Holy shit! Non potevo festeggiare meglio di così il mio compleanno (ebbene sì, invecchio anche io ed oggi passo a.. Non si dice).. Un episodio FA-VO-LO-SO, questo JSS (acronimo di Just Survive Somehow).. Bello, splendido, meraviglioso sotto ogni punto di vista!
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#TheWalkingDead – Strangers (S5E02)
Alla luce di quanto visto in questo episodio – peraltro molto bello, contrariamente alle mie aspettative – mi viene quasi da pensare che per questa stagione i produttori delle serie TV che seguo si siano coalizzati contro di me e contro il mio povero stomaco.. Scene molto forti in questo episodio, tante novità e tante conferme..
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Mi passate il confronto? Quasi mi è piaciuto di più questo episodio che la premiere season. In modo differente, certo, ma se l’episodio di settimana scorsa è stato molto ‘fumettistico’ con adrenalina, azione e quant’altro, questo episodio è stato molto più mind game, più psicologico, e secondo me ha gettato basi molto interessanti per l’avvenire. Per non parlare del fatto che, in ottica quasi complottistica, è stato un episodio rivelatore sotto svariati aspetti.
A partire dal “Non sei al sicuro” ripetuto più volte da Rick a Carl, proseguendo attraverso la reazione di un personaggio in particolare davanti a specifiche immagini (argomento che non approfondisco per non propinarvi spoiler gratuiti), concludendo con la fine di Bob. Ecco, Bob ad esempio è un personaggio che non mi trasmette niente.. Anche se adesso gioca a fare il fidanzatino con la povera Sasha sotto l’occhio vigile e scanzonato di Tyreese (che, diciamocelo chiaramente, ne ha piene le tasche e anche qualcos’altro di avere problemi e quindi nel vedere Bob sbaciucchiarsi sua sorella ci ride su), continuo a non digerirlo. Poteva benissimo morire lui al posto di Hershel nella quarta stagione, che a nessuno sarebbe mancato. Ma dopo quanto si è visto oggi, sebbene mi abbia fatto alquanto schifo, non mi dispiace che non sia morto.. Sì, sono sadica.. Giusto un pochettino.
Ricordate quello che ho detto una settimana fa riguardo a Terminus? Fuoco di paglia, minaccia estinta troppo in fretta per essere un’estinzione credibile.. E infatti, non ho sbagliato. Gareth è un dannato highlander a quanto pare: gli hanno sparato addosso due volte, e due volte non l’hanno colpito nemmeno di striscio.. Io chiamerei Adam Kadmon per farci fare su una ricerca o due, non si sa mai.. A parte questo, vi sembra plausibile che veramente si tratti di un caso se hanno preso Bob? A me assolutamente no. Beninteso che non ci siano chissà quanti sopravvissuti in giro per il circondario, non ritengo la casualità un’opzione da tenere in considerazione: il gruppetto salvatosi da Terminus, guidato da Gareth, secondo me ha seguito le tracce di Rick e soci fin dal primo istante dopo la fuga, aspettando solo il momento buono per iniziare la loro personalissima resa dei conti. Che questa resa dei conti unisca per loro l’utile al dilettevole è assolutamente relativo, ma l’immagine che ci è stata offerta è stata davvero cruda. E forse è stato proprio il fattore sorpresa a renderla tale.. Forse sono particolarmente rincretinita io, ma mai mi sarei aspettata di vedermi Gareth e soci con in mano un bel boccone di cosciotto di Bob alla griglia.. Cacchio, è stato assurdo!
Devo ammettere che, se proseguirà su questa strada, la storyline che concerne Terminus e i suoi ‘gestori’ appare destinata ad assumere connotati più interessanti adesso piuttosto che nella precedente stagione, dove questo Terminus veniva visto come il culmine di un pellegrinaggio in cui tutto avrebbe trovato il suo degno epilogo.. Siamo onesti: TWD è ambientato in un contesto post-apocalittico, un contesto in cui nessuno è al sicuro, in nessun luogo.. Le risorse primarie scarseggiano, e quindi la storyline del gruppo di cannibali regge benissimo! Ma trovo più opportuna la scelta effettuata in questo secondo episodio, nel quale i cannibali vanno a cercarsi le loro prede anziché, come visto in precedenza, ponendo le vittime nella condizione di cadere quasi volontariamente nelle loro fauci.. Lo trovo un contesto molto più realistico. Ora rimane da capire cosa toccherà in sorte al nostro ‘amico’ Bob: arriveranno gli altri a salvarlo o, boccone su boccone, se lo spazzoleranno tutto? Il rischio c’è, ma non mi voglio illudere.
Ebbene, abbiamo incontrato uno dei personaggi che, per quanto concerne la stagione in corso, è stato annunciato come uno di quelli da tenere più d’occhio: padre Gabriel. Naturalmente è troppo presto per dire qualcosa su di lui, dal momento che ben poco è trapelato riguardo a lui se non che era legato in qualche modo a una donna che faceva parte della sua chiesa. Ovviamente io la penso come Rick, nasconde qualcosa.. O non si spiega il fatto che sia sopravvissuto così, in completa solitudine e barricato nel nulla. Inoltre, com’è possibile che i walkers non siano mai entrati nella sua chiesa? Qualcosa non mi torna..
Come si era già visto nel promo, abbiamo una traccia che può portare a Beth: auto nera, croce bianca.. Daryl si è buttato a pesce, ma secondo me sta facendo una delle più grandi minchiate della sua vita. Non è un buon momento per abbandonare il proprio gruppo in quel modo, senza dire niente e senza nemmeno sapere dove si è destinati a finire.. E sono solamente in due: lui e Carol.
A proposito di Carol, mi piace molto il rapporto che si va sviluppando tra lei e Thyreese.. Rapporto che non considero assolutamente basato sulle menzogne, visto che stanno tacendo al resto del gruppo quanto accaduto riguardo Lizzie e Mica.. Lo considero di più un rapporto basato sulla consapevolezza che, in una situazione già di per sé terribile, sono entrambi stati chiamati a prendere una altrettanto terribile decisione.. E che questo li abbia in qualche modo uniti, portandoli a cercare un modo per lasciarsi alle spalle questa storia.
Rimane un unico mistero da svelare: Eugene. Più che Eugene, quello che riguarda la sua scorta armata. Secondo me, non ci arriveranno mai a Washington.. Rimane soltanto da capire se quei due sono dei mercenari – o cacciatori di teste – e andrà a finire molto male.. Voi che ne dite? Si accettano scommesse!
#TheWalkingDead – No Sanctuary (S5E01) #TWD #SeasonPremiere
Chi, come la sottoscritta, aspettava con ansia il ritorno di TWD alzi la mano! Ebbene sì: dopo essere rimasta un pochettino delusa dal season finale della precedente stagione, speravo in un riscatto subito in questo opening.
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Il finale della season 4 è stato alquanto discusso e discutibile, ‘colpa’ non soltanto degli spoiler altisonanti in cui molti di noi sono cascati, ma proprio perché l’ultimo episodio è stato poco entusiasmante, almeno a parer mio: si sapeva poco di Terminus, si sapeva poco delle sorti che sarebbero toccate ai nostri, si sapeva poco di Eugene e della sua scorta armata.. Non che ora questi misteri siano stati svelati, tutt’altro, ma la stagione è decisamente iniziata con il piede giusto.
Innanzitutto, una parte di verità sul Terminus è emersa, sebbene attraverso le parole deliranti di colei che ha accolto Rick e soci grigliando costolette di – tanto per sparare dei nomi a caso – John Smith o animelle di Mary Jane Harper. Pare, infatti, che Terminus fosse realmente un punto di ‘ricovero’ per tutti quegli umani che ancora cercavano un riparo dai famigerati walkers.. Ma qualcosa è andato storto, vi sono state delle infiltrazioni tutt’altro che raccomandabili e questi soggetti hanno preso il controllo trasformando un luogo di ricovero in un luogo di tortura e di morte. Naturalmente nessuno di noi è stato in grado di capirne di più, se fosse stato possibile non staremmo parlando della premiere, ma a quanto pare non dovremmo più sentir parlare di Terminus.
Quella di Terminus è stata una fine alquanto ambigua.. Insieme al Governatore – tormento all’anima sua – chi viveva in questo luogo si preannunciava come la grande minaccia.. Ma sembra essersi concluso tutto molto rapidamente.. Un po’ troppo, non trovate? Ora, i casi sono due: o chi ha gestito Terminus durante il ‘soggiorno’ di Rick e soci ha diramazioni esterne, o qualcosa non è andato come doveva. Una cosa pare essere abbastanza sicura: questi individui hanno – o, per meglio dire, avevano – dei nemici: lo abbiamo visto e sentito, qualcuno ha sparato per indirizzare i walkers (scusate, non mi riesce proprio di chiamarli ‘ambulanti’) verso il Terminus, guidandone di fatto l’assalto. La domanda è: chi?
La risposta a questo interrogativo potrebbe trovare molteplici risposte: qualcuno di cui non conosciamo ancora l’esistenza, qualcuno che ha a che fare con il sequestro di Beth, o qualcuno che ha a che fare con Eugene.. Ritengo che sia un’ipotesi da non scartare del tutto. Anche questo è un gran mistero, e sono ancora in parte convinta che questo Eugene sia una sola clamorosa.. E non solo: alla fine di questa puntata mi è anche venuto il dubbio che Abraham e Rose non debbano accompagnarlo a Washington ma farlo fuori.. Non chiedetemi perché.
E’ stato un episodio molto introspettivo, con colpi di scena eclatanti e forti scariche di adrenalina.. L’arrivo di Carol è stato provvidenziale, e tutto questo marasma ha avuto effetti molto positivi su tutti: su Rick in primis, che ha capito finalmente che non può fare ‘il santo’ in eterno, e che se vuole essere il leader del gruppo deve prendere delle posizioni decise e anche macchiarsi di azioni che vanno contro la sua personale etica.. E anche Thyreese ha dovuto armarsi di santo coraggio e superare tutte le cose brutte che ha passato, tornando a uccidere. Carol sembra aver fatto un grande cambiamento rispetto a come l’abbiamo trovata a inizio quarta stagione.. L’allontanamento forzato dalla prigione sembra aver cambiato un po’ tutti e sembra che stia facendo tornare al proprio posto quasi tutte le tessere del mosaico. Devo dire la verità: sebbene in molti si esaltassero per la ‘dream ship’ Carol x Daryl, io non sono mai stata favorevole (non chiedetemi perché, non lo so).. Ma il modo in cui il volto di Daryl si è illuminato quando ha visto Carol nel bosco mi ha sciolta! Una bella reunion.. Un po’ dovuta, un po’ meritata.. Per tutti.
Ebbene, questo episodio ha anche aperto moltissime prospettive per il futuro, fornendo possibili dinamiche molto interessanti. Il fatto che non sappiamo ancora cosa sia toccato in sorte alla povera Beth è un demerito e un valore aggiunto al tempo stesso: tutti volevamo sapere e non ci hanno fatto sapere, ma siamo ottimisti sul fatto che la prossima settimana ne sapremo di più.. E poi c’è un ritorno: Morgan. Quale ruolo giocherà in questa stagione? Di quale fazione farà parte?
Ritengo che questo episodio abbia dato tanto, sia in termini di spettacolo che in termini emozionali.. Una grande partenza per The Walking Dead, che ha stravolto ancora una volta ogni canone preesistente iniziando con un assaggio di happy ending per tutti, o quasi.. Ma non adagiamoci troppo sugli allori, ormai conosciamo The Walking Dead e sappiamo benissimo che ogni attimo di gioia, che venga dato dal ritrovare un’amica o dal riabbracciare la propria figlia come avvenuto a Rick con Judith, ha un prezzo molto alto in questa serie.. Ogni attimo di felicità contiene sempre un monito, ed è un messaggio che in questo episodio è arrivato forte e chiaro: nulla è come sembra, e quei piccoli momenti strappati a un mondo infame e violento chiamano solo altra violenza.
The Walking Dead – Us (S4E15) #TWD #TheWalkingDead
Un’intera settimana di spoiler, dichiarazioni che hanno condotto lo zoccolo duro del fandom a rasentare l’isteria, ipotesi, teorie.. Tutto per cosa? Per stravolgere ogni canone mai visto in una serie TV.
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Nel corso di questi anni posso dire di aver visto tante di quelle serie TV – e relative stagioni – da averne perso il conto.. Eppure tutte seguivano una regola ben precisa e quasi imprescindibile: il penultimo episodio della stagione segnava per buona parte il season finale, mentre l’ultimo episodio era riservato al cliffhanger, il ‘ponte’ che collega la stagione in chiusura con quella a venire, che crea la suspence e le aspettative.. Questo standard non è stato assolutamente osservato da The Walking Dead, che ci ha invece regalato uno degli episodi più brutti, più lenti e più noiosi dell’intera stagione.
Non c’è stato il ‘fattore wow’, non vi è stata alcuna sorpresa, non c’è stato un fil rouge che tenesse insieme gli eventi che si sono susseguiti in modo sconclusionato. Abbiamo visto tutti i protagonisti della vicenda – eccezion fatta per Beth, Tyreese e Carol – ma i loro percorsi hanno portato a molto poco: solo un gruppo è giunto al Terminus, e questo luogo forse è l’unica cosa dell’episodio intero che abbia destato qualche domanda. Stupida peraltro, ma sempre domanda è. E cioè: la donna che ha accolto Glenn, Maggie e tutti gli altri, Mary, stava facendo il barbecue.. In uno scenario post-apocalittico in cui ci sono più zombie che esseri umani cosa potrà mai cucinare quella santa donna?
Ieri sera, poco prima della diretta, nella mia chat di Facebook è arrivata questa domanda da parte di una mia amica: “Cri, ma secondo te è normale che sto Terminus mi ricorda un po’ il villaggio Dharma di Lost?”. Sulle prime ero un po’ reticente su questa definizione, anche perché per me Lost è qualcosa di imparagonabile a qualsiasi altro prodotto passato, presente e futuro, ma ragionandoci meglio forse come definizione non è del tutto sbagliato.. Non fosse che, se realmente la prossima stagione verrà ambientata in questo Terminus, ci attende qualcosa di molto più fuori di testa.
Ora credo che chi è veramente da tenere d’occhio in tutto questo marasma sia il gruppo con cui viaggia Daryl: gente che uccide a calci un loro compagno solo perché gli è stato detto di farlo a seguito di una bugia, credo sia in grado di uccidere per molto poco. E un occhio lo terrei sempre puntato su Eugene: secondo me lui è molto ‘intrallazzato’ in questo Terminus, ma potrei sbagliarmi.
Nel corso della diretta si è giunti ad un tale piattume che, per poco, non mi auguravo che tra tutti i walkers presenti nel tunnel Glenn riconoscesse Maggie.. Così, giusto per dare una sferzata di vitalità a questo episodio che, almeno per quanto mi riguarda, non è valso lo stare in piedi fino alle tre del mattino. E’ stato un misto di azioni e circostanze privo di attrattiva e in alcune occasioni anche privo di un senso logico, non ha trasmesso alcuna emozione.. Ci sarà da fidarsi a confidare nell’episodio di domenica prossima? Teniamo le dita incrociate e auguriamocelo!
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