Il Team Arrow ella nuova configurazione si trova a dover affrontare una doppia minaccia dal passato recente: Black Siren e Cayden James. Riuscirà Oliver a restarne fuori?
Lo dico subito: non è stata una gran puntata. Credo che sia mancanto quel qualcosa che mi coinvolgesse, o forse la troppa centralità del ritorno di fiamma tra Ollie e Felicity, fatto sta che non è stato un episodio che mi ha colpito particolarmente.
C’è da dire che è stato interessante vedere, per una volta, i ruoli invertiti rispetto al passato ed ai luoghi comuni. Ora non è più Oliver a dover scappare perchè deve entrare in azione, ma Felicity. Pure durante una cenetta romantica: se non altro non è entrata gente armata al ristorante a rovinare il tutto.
C’è stata invece una telefonata di Curtis che è al lavoro su alcune morti legate a Black Siren. Tre persone dalla vita, apparentemente noiosa, senza legami tra loro. A questo si deve aggiungere una richiesta di aiuto che riceve sempre Felicity in un secondo momento: quella di Alena, scappata da Helix dopo aver scoperto il piano del suo leader Cayden James, colui che aveva aiutao a liberare la scorsa stagione.
Un piano semplice, uccidere 300 milioni di persone con un attacco. Come farlo? Attaccando internet: le tre persona anonime infatti era sotto copertutra e custodivano la chiave per abbattere il web. Così mentre Alena e Felicty lavorano per femare James, il resto del team (all’oscuro di questo) cerca di fermare Black Siren ignari l’uno dell’altro.
Già perchè se Ollie ha insegnato qualcosa al team è quello di tenere dei segreti. Il fatto che lui suggerisca a Felicity di non tenere la cosa nascosa al tema è solo un esempio dei vari capovolgimenti della puntata.
Ovviamente scopriranno di lavorare sullo stesso caso alla fine, quando Felicity rischierà la vita (ed Alena con lei) venendo salvata da John e gli altri. Tutto per tentare di fermare il progetto Arclight di James.
Un tentativo che non va buon fine perchè James è tre passi avanti gli altri ed ha architettato il tutto per usare Felicity: mentre lui non lascia tracce digitali, lei lo fa e sfruttando la disabilitazione di un firewall ha inserito nel computer centra un pezzo del suo progetto.
Abbiamo quindi un nuovo villain per questa stagione in Cayden James quindi. Il problema è che non c’è uno straccio di indizio su dove vogliano andare a parare con lui. Al momento sembra voler giocare una partita sul lungo periodo, un po’ come DeVoe in Flash.
James non fa una bella figura qui, non lascia il segno con entrate in grande stiel e colpi eclatanti. Ha però un grandissimo punto a suo favore, ovvero l’essere interpretato da Michael Emerson, il Benjamin Linus di Lost o l’Harold Finch di Person Of Interest se preferite. Questo nuovo ruolo non è tanto diverso dai due succitati, direi che un po’ una sintesi dei due sotto alcuni aspetti: ho fiducia per la sua evoluzione, e spero che non resti solo per una stagione.
Tutto il resto, è davvero poca roba. Ok, Black Siren mi piace fa sla sua figura, ma narrativamente in questa puntata c’è stato pochissimo di cui discutere, sembra più “adesso apratiamo con la storia per davvero, ma con molta calma”.
Si spiega il fan service del ritorno della coppia (troppo spazio!), certe uscite come quella di Curtis (Shipper? Va vaff…!) o della tizia al ristorante. Decisamente pointless.
C’è poi la tiritera sulla start up, che si chiamerà Helix Dynamics (spero che non sia come la Massive Dynamics): un nome che viene in mente a Felicity dopo il casino successo con Alena, la quale le dà anche l’idea su cui lavorare ovvero l’impianto con cui è tornata a camminare.
Ecco magari qui c’è qualcosa di strano: l’istinto mi dice che si stafacendo fregare alla grande e con conseguenze pessime. Di solito capita così, ma non si sa mai.
Curioso vedere per una volta Oliver dispensare consigli sensati, dare indicazioni come faceva Felicity, etc etc., non ne dubito, ma se non ci fosse stato Emerson con il suo Cayden James, un cattivo freddo calcolatore dalla parlata tranquilla e pacata, la puntata sarebbe stata da buttare in toto.
Non ci sono state novità o complicazioni con il problema di Diggle, il che è un po’ strano forse, così come è stato (e giustamente direi) messo da parte William ma soprattutto non abbiamo avuto tra i piedi quella rompiballe di Samanda (a cui le soffiate arriveranno probabilmente da James).
E questo, non è poi tanto un male.
Ora, possiamo arrivre in fretta alla prossima settimana così ritroviamo Slade?
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