#Atlantis – The Queen Must Die (S02E12) #SeriesFinale #SeasonFinale

Siamo giunti alla fine della nostra avventura ad Atlantide. Riusciranno Jason ed Arianna a spodestare la tirannica Pasifae?

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Dopo essere scappati dall città, i nostri erori decidono di  porre fine alla tirannide di Pasifae e per prima cosa puntano ad assaltare le prigiori sotto l’arena, poichè Jason ha un debito da onorare con il suo ex compagno di cella.

Con l’aiuto di Icaro, viene predisposto il piano e l’unica via utilizzabile è quella che passa per la fognatura, con somma gioia di Ercole. Ovviamente Icaro avvisa le guardie della cosa e così la missione termina in una imboscata da cui in pochi ne escono vivi, e durante la fuga vengono aiutati da Medea (aiuto che viene riferito a palazzo: pasifae le dirà chiaramente che o smette di pensare a Jason o le taglia la gola).

Quelli che lo fanno giurano ovviamente fedeltà ad Arianna una vota giunti nei boschi dove con grande sopresa scoprono la verità su Jason, ovvero che è un legittimo erede al trono. Quando gli chiedono perchè non l’avesse detto mentre erano prigionieri, Jason replica con una semplice “l’ubbidienza va guadagnata, non pretesa”.

A conclusione di questo, Arianna chiede a Jason di sposarla lì, nei boschi, avendo capito che non si può sapere cosa ci riservi la vita. A celebrare il rito ci pensa Ercole.

L’indomani, Medea raggiunge l’accampamento dei ricercati mentre tutti dormono tranne Jason. I due hanno una chicchierata ed a fatica riescono a stare lontani (infatti si baciano). Medea nonostante venga resinta dice a Jason come fare a per fermare Pasifae: l’unico modo per ucciderla è approfittare del suo viaggio al tempio di Ecate al cui interno non può entrare nessuno che non sia toccato dagli Dei, indebolirla con l’uso del fior della passione nell’acqua che userà per il suo rito al tempio.

Jason rivela tutto agli amici quando si sevegliano (con Medea che già se ne è andata) i quali nutrono forte perplessità sulla bontà delle decisione, soprattuto Ercole, ma alla fine decidono di partire, arrivando al tempio prima di Pasifae e delle guardie guidate da Goran.

L’attacco a Pasifae va a buon fine. Indebolita, viene rapita da Jason e portata al campo nonostante le guardie reali fossero in sovrannumero ed avessero delimitato la zona avendo saputo del tradimento di Medea (che se ne è tornata nella Colchide nel frattempo).

Una volta all’accampamento, Pasifae viene messa in gabbia e tenuta senza poteri fino a quando almeno non viene deciso di ucciderla. Prima di farlo, Ercole lascia Jason qualche momento con la madre la quale invoca pietà.

Richiesta ovviamente negata, ed Ercole la porta in unaa radura dove dopo che lei ha pregato per la sua resurrezione, viene trafitta dalla spada dell’eroe.

Il passo successivo è reclamare il trono di Atlantide, ma per farlo c’è bisogno di firmare la pace ed avere l’appoggio dei militari.

Per l’armistizio però la questione non è semplice, visto che Cilix, fa notare Arianna, vorrà sicuramente avere il potere e starà sicuramente tramando per questo: ci vede giusto perchè a palazzo è il primo a sostenere con Goran che Pasiafae sia morta (la notizia non è ancora arrivata in città) e gli consiglia di sperare che la regina sia davvero morta perchè in caso contrario vorrà sicuramente la testa di chi ha permesso il suo rapimento.

Per attirare Cilix e le guardie bisogna quindi far credere loro che l’offerta di pace sia genuina, in modo che si presentino con l’intenzione di uccidere i ribelli e poter reclamare così il trono. Come far credere loro di non cadere in una imboscata a loro volta? Semplice, usare la stessa spia che li aveva avvisati dell’irruzione all’arena: Icaro, il cui tradimento ha segnato Pitagora profondamente.

Il messaggio arriva a palazzo e quidni l’incontro si fa. Cilix e Goran, con tanto di esercito incontrano Jason ed Arianna nei boschi. L’offerta di pace viene ovviamente respinta da Cilix che invece ordian come previsto che vengano uccisi… ma le guarde dopo che le prime sono state uccide, obbediscono a Goran, Cilix si trova in grossi guai e l’ars oratoria non lo aiuta affatto. Goran e le guardie appoggiano Jason e Arianna, per Cilix giunge la morte.

Arianna torna così a palazzo in attesa che l’indomani gli Dei diano il loro parere favorevole alle nozze. La notte è però ricca di dubbi per Arianna, assillata dalle parole di Pasifae che le disse di come Jason e Medea fossero stati intimi e di come il legame tra i due sia particolare, oltre al fatto che il lato oscura di Jason la preoccupa: Ercole la tranquillizza, dicendole che sanno di potersi fidare di Jason.

Quella stessa notte, Pitagora confronta Icaro, sorpreso di vederlo in città, e gli dice che lo ha usato poichè sapeva che li aveva traditi.Icaro cerca di giustificarsi dicendo che lo ha fatto per salvare il padre, ma Pitagora pur capendo il motivo non lo può perdonare visti i sentimeti che li legano.

Nella radura dove Pasifae era stata uccisa da Ercole, un drago preleva il corpo portandolo al tempio di Ecate posandolo sull’altare facendola risorgere. Poco dopo il drago porterà Pasifae a palazzo dove avrà un confronto con Goran il quale si rifiuta di giurarle fedeltà ed inchinarsi a lei.

I poteri di Pasifae sono tornati e grazie a questi Goran prima si inginocchia e poi viene ucciso, con la rottura del collo: le gaurdie ora sono dalla parte di Pasifae e l’indomani prima che gli Dei diano la loro benedizione colpiranno per eliminare Arianna e Jason.

Al tempio va in scena un vero e proprio massacro. Pasifae personalmente uccide Melas, mentre Jason salva all’ultimo istante Cassandra da morte cerca prima di fuggire.

Ercole, Pitagora, Jason, Arianna e Cassandra sono ora ricercati in tutta la città, battuta a tappeto con un messaggio chiaro per la popolazione: chi li aiuta è condannato. C’è però qualcuno che vuole aiutarli, dopo che si sono nascosto in un magazzino: Icaro, il quale cerca un modo per fare ammenda e con l’aiuto del padre trova il modo.

Dedalo gli consegna infatti della ali con cui planerà sulla città edi fatto bombarderà i militari grazie alla polvera sta sparo appositamente predisposta: la missione riesce ma Icaro viene colpito da una freccia e precipita. Pitagora corre in suo soccorso, fanno pace (con tanto di bacio), e poi fuggono fuori città lontani da Pasifae pronti per una nuova missione.

Cassandra ha infatti rivelato a Jason che l’unico modo per porre fine ale regno di terrore della regina è privarla dei poteri. Per farlo bisogna recarsi alla fonte dei suoi poteri e recuperare il vello d’oro, una missione i cui Jason avrà bisogno dell’aiuto di Medea.

Ovviamente Anche Arianan vule essere parte della missionee Jason accetta.

Il gruppo di eroi si reca verso il porto per prendere una nave e viggiare verso la Colchide, dove Medea ha la visione del suo arrivo.

COMMENTO

Non sono uno che si incazza per i finali delle serie TV, non faccio drammi. Questa volta però mi trovo con un forte caso di vorticosi testicolare.

La seconda ed ultima stagine di Atlantis ha avuto non pochi problemi, ma dargli una finale degno di tal nome era doveroso. Anche perchè fin dal season premiere si sapeva del vello d’oro!

Una stagione che ha dei buchi e delle forzature (il tempo non è ben chiaro come venga scandito ad esempio), non lo nego però bastano due o tre puntate in più per chiudere degnamente la storia. Peccato davvero, perchè si è persa un occasione per una serie originale.

Una forzatura enorme l’abbiamo avuta anche in questa puntata, ovvero la  questione di Pitagora. Non mi ha dato fastidio la storia d’amore, quanto piuttosto che è stata messa lì alla cazzo, come per dare anche a lui una vita sentimentale: estramamente fastidiosa come cosa, perchè è saltata fuori dal nulla.

L’unica speranza, per altro remota, di avere un finale degno è che ci sia un ripensamento da parte della BBC oppure una campagna su Kickstart (come Veronica Mars). Staremo a vedere, ma non ci faccio molto affidamento.